Il Genepì è il nome comune di diverse specie di piante aromatiche del genere Artemisia che crescono sulle Alpi Occidentali (Artemisia umbelliformis, Artemisia genipi, Artemisia glacialis) da cui si ricava per infusione e distillazione un liquore che porta lo stesso nome, tipico del Piemonte e Valle d’Aosta.
Per secoli, l’infuso dal caratteristico colore giallo-verde e dall’intenso aroma erbaceo e una punta amara che ne bilancia la dolcezza, è stato prodotto in ambito casalingo e a scopo medicinale.
Non tutti sanno però che una delle prime ricette del Genepy delle Alpi, fu scritta nel 1823 del Regio Notaio Stefano Pin esperto botanico e grande conoscitore del territorio piemontese. Proprio da questa l’azienda Albergian ne ha ricavato l’eredità e dal 1908 ne regala la versione classica e tradizionale con dedica al creatore con l’aggiunta del cognome al nome classico che ne diventa GenePIN.
Ancora oggi in Piemonte si dice regolarmente “Genepin”, non un errore di pronuncia ma un omaggio alla storia. Creato con i fiorellini giallo oro dell’Artemisia Glacialis messi in macerazione per mesi per ritrovare il profumo, il sapore e il colore autentico della montagna.
Gusto erbaceo, persistente, con una delicatezza diffusa e aromatica nel finale, il Genepin si presta a molti usi: ottimo come digestivo a fine pasto, esalta il suo aroma con ghiaccio e sui gelati alle creme. Ideale base per un insolito Mojito. In una tazza d’acqua calda è tonico e corroborante.
Merita ricordare il Premio Dino Villani dell’Accademia Italiana della Cucina nonché Sette medaglie d’oro e quattro diplomi d’onore.
🌡 Gradazione: 40 %
📍 Formato: 500 ml
🌍 Piemonte
🌱 Molto amaro
💰 Prezzo: 14,50 euro