Oggi facciamo tappa sul promontorio dell’Argentario, uno dei luoghi più belli della costa Toscana, per parlare di questo capolavoro di gin, frutto di un’attenta selezione di botaniche locali, che è stato appena insignito del meritatissimo premio come Best Italian Compound Gin ai World Gin Awards 2022.
Questo gin Argintario nasce e si sviluppa all’interno di Azienda vinicola Santa Lucia, una bellissima realtà nata nel 1886, con l’acquisto, da parte della famiglia Scotto, dei primi terreni nei pressi di Porto Ercole.
Oggi è la quinta generazione della famiglia a portare avanti l’azienda: sto parlando di Luca e Lorenzo che hanno pensato di dare vita a un gin che potesse rappresentare al meglio i profumi e le emozioni della loro terra.
Fondamentali per la realizzazione di ar•GIN•tario sono stati gli incontri con il bartender Lorenzo Zappi, per la creazione della ricetta, e Oscar Quagliarini, per il bilanciamento degli ingredienti.
Questo gin è la perfetta sintesi della Maremma, dallo scoglio fino all’entroterra dell’Argentario avvolto nei suoi terrazzamenti di uva bianca Ansonica, componente storica dei vini della famiglia Scotto.
La ricetta dell' Argintario verte su sei botaniche: ginepro, melissa, scorza di arancia amara, gelsomino, lentisco e finocchietto marittimo, raccolti a mano risp. nei pressi dei vigneti dell’azienda e sulle scogliere di Talamone, e per finire un tocco acquavite di Ansonica.
Il naso rispecchia appieno i profumi della macchia toscana con un connubio perfetto tra le note del finocchietto e freschi interventi agrumati di arancia amara e melissa, sostenuti dal ginepro sempre ben presente.
Il palato è fresco con un bouquet complesso ma ben bilanciato in cui si distinguono la sapidità del finocchietto raccolto a mano sulla costa, le note erbacee del lentisco e quelle agrumate, il tutto avvolto dalla piacevole morbidezza data dall’acquavite.
Si tratta di un gin veramente ben fatto: un sorso e sarete immediatamente trasportati sulla costa toscana, con lo sguardo fisso al mare e le spalle ben coperte dall’Argentario!
Quando le cose vengono fatte con passione lo si capisce subito!
Davvero complimenti a Luca e Lorenzo!